MotoGP: le regole per l’assegnazione dei punti in gara

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Assegnazione Punti MotoGp

La MotoGP è la massima espressione del motociclismo, e uno dei suoi punti di forza è l’ampia distribuzione dei punti tra i piloti in ogni gara.

Ogni weekend di corse regala una serie di staccate da paura, sorpassi da capogiro, duelli al fulmicotone e anche qualche caduta.

Del resto, si sa, quando puoi portare a casa un bottino – più o meno grande che sia – i rischi aumentano.

E anche grandi professionisti, come i campioni che vediamo in pista ogni anno, spingono al limite per ottenere il miglior piazzamento possibile.

Quali sono i criteri per l’assegnazione dei punti nelle Sprint Race e nelle gare della MotoGP? In questo articolo ti spiegheremo come funziona il sistema di punteggio e come vengono distribuiti i punti tra i primi 15 piloti classificati.

Da buon appassionato di sport quale sei saprai già che il vincitore di ogni gara domenicale si porta a casa ben 25 punti. Il 15° classificato, invece, si mette in tasca un punticino che non fa mai male.

E tutti gli altri? Chi decide e come viene decisa la suddivisione dei punti in MotoGP?

Scopriamolo insieme nelle prossime righe di questo articolo!


MotoGP, l’assegnazione dei punti in Sprint Race e in gara

Partiamo da quella che è l’assegnazione dei punti in ciascuna gara della MotoGP.

Per capirci, stiamo parlando dell’evento della domenica, ovvero quello che chiude come di consueto ogni weekend di corsa.

Lo abbiamo scritto anche qualche riga più su: vanno a premio in ogni caso i primi 15 classificati.

E cosa succede se dovessero arrivare al traguardo meno di 15 piloti? Semplice: si andrà in ordine di ritiro!

Se ad esempio dovessero giungere all’arrivo 14 moto, il 15° posto verrà assegnato a chi si è ritirato per ultimo rispetto alla fine della gara.

Ma veniamo all’ordine di arrivo di una gara di MotoGP e ai punti che vengono assegnati proprio in base al posizionamento alla bandiera a scacchi:

POSIZIONE IN CLASSIFICAPUNTI
25
20
16
13
11
10
9
8
7
10°6
11°5
12°4
13°3
14°2
15°1

Questo è un criterio di assegnazione dei punti che in MotoGP esiste dal 1993, quindi da più di 30 anni.

Niente di nuovo o comunque nulla che gli appassionati di questo sport non sapessero già.

Ma veniamo alla novità, che potrebbe essere un po’ più interessante.

L’assegnazione dei punti nelle Sprint Race di MotoGP

Lo scorso anno la Dorna, ovvero la federazione che gestisce le gare di MotoGP e di tante altre categorie delle due ruote motrici, ha deciso di introdurre una grande novità, ovvero la Sprint Race che assegna ulteriori punti per il Campionato del Mondo sia per piloti che per costruttori.

Si tratta di una vera e propria gara accorciata, che solitamente viene disputata il sabato pomeriggio o comunque nella giornata che precede la “race” originale.

Gli organizzatori della MotoGp hanno chiaramente tratto spunto da quel che è stato inserito in Formula 1.

Una delle grandi innovazioni applicate da Liberty Media – la società che gestisce la categoria al top nelle quattro ruote – è stata dettata proprio dalla Sprint Race.

Il Circus e tutte le categorie inferiori, ovvero la Formula 2 e la Formula 3, in alcuni weekend di gara vedono la disputa della Sprint Race prima della gara “vera e propria”.

E così anche in MotoGP si vede la Sprint Race, in cui alcuni piloti possono portare a casa dei punti preziosi di cui ti spiegheremo l’assegnazione.

A differenza della gara della domenica, infatti, il punteggio riguarda solamente i primi nove della classifica finale.

Visto che si percorre la metà dei giri previsti per la gara “normale”, ecco allora che viene quasi dimezzato il gruppetto di moto che ottengono dei punticini in questa occasione.

Andiamo allora a vedere come vengono suddivisi i punti nelle Sprint Race di MotoGP:

POSIZIONE IN CLASSIFICAPUNTI
12
9
7
6
5
4
3
2
1

I record dei punti in MotoGP

Dopo aver esplorato a fondo l’assegnazione dei punti in MotoGP, è il momento di sfogliare il libro dei record, e qui emergono dettagli davvero affascinanti.

Per esempio, il record per il punteggio più alto ottenuto in una singola stagione della classe regina

Un dato che non è stato mai minimamente avvicinato da gente come Valentino Rossi, Francesco ‘Pecco’ Bagnaia, Mick Doohan o altri fuoriclasse delle due ruote.

Questo titolo appartiene a Marc Marquez,che nel 2019 ha dimostrato cosa significhi veramente dominare un Mondiale.

Il pilota spagnolo, che dal 2025 guiderà una Ducati del team ufficiale, conquistò ben 420 punti quell’anno.

Un dato pazzesco che poteva essere ancor più netto se già in quella annata ci fossero state le Sprint Race.

Chissà se il muro dei 500 punti poteva essere attaccato…

E soprattutto, chissà se in futuro, con questa formula delle due gare, qualcuno riuscirà a fare meglio di Marc Marquez.