Se avete avuto modo di leggere la storia delle scommesse sportive, sapete sicuramente che le scommesse accompagnano la razza umana sin dai tempi precedenti l’impero umano. E dato che oltre agli umili ed occasionali scommettitori della domenica pomeriggio, abbiamo scoperto che ci sono diversi vip che scommettono, ecco che il cinema non poteva lasciare l’argomento accantonato in un angolo.
Ad esempio, in Italia le scommesse sportive sono diventate un cult soprattutto negli anni 80, Al Bar dello Sport è infatti un film che presenta nel ruolo di zio Lino (interpretato da uno scatenato Lino Banfi) uno degli stereotipi di scommettitore più classici.
Alcuni di questi film, oltre ad aver avuto un grande successo, a volte rappresentano per gli stessi scommettitori un’opportunità per prendere consapevolezza dei propri errori tipici, dei propri comportamenti e di ciò che a volte può voler dire gioco consapevole. In quest’ottica, i protagonisti dei film sulle scommesse che stiamo elencando, in alcuni casi si piazzano come esempi da seguire, in altri, rappresentano appunto la possibilità di specchiarsi in errori tipici degli appassionati delle scommesse sportive e non.
E dunque, passiamo alla lista dei film sulle scommesse.
Casinò
Casinò (Casino) è un film del 1995 diretto da Martin Scorsese, con Robert De Niro, Sharon Stone e Joe Pesci. Dagli appassionatissimi di cinema è considerato la terza parte della trilogia della mafia di Scorsese, composta da Mean Streets – Domenica in chiesa, lunedì all’inferno (1973), proseguita con Quei bravi ragazzi (1990) ed ultimata appunto con Casinò.
Il film trae ispirazione dal romanzo di Nicholas Pileggi, Casino: Love and Honor in Las Vegas, basato a sua volta sulla vera storia di Frank “Lefty” Rosenthal ed Anthony “The Ant” Spilotro. Insomma, un imperdibile affresco delle contraddizioni, a volte misere, di Las Vegas.
Sharon Stone ottenne una nomination all’Oscar come miglior attrice ed un Golden Globe per la migliore attrice, Scorsese dal canto suo, incassò una nomination al Golden Globe per il miglior regista e Dante Ferretti nel 1996 (data di uscita del film in Italia) raccolse il Nastro d’argento per la migliore scenografia.
Frasi dal film Casinò:
Ci sono tre modi di fare le cose: il modo giusto, il modo sbagliato e il modo in cui le faccio io!
Robert De Niro – Sam “Asso” Rothstein
Il giocatore – Rounders
Noto anche con il titolo “Il piacere del rischio“, Il giocatore – Rounders (Rounders), è un film del 1998 diretto da John Dahl. Si tratta di un film dedicato al poker, i cui panni da protagonisti sono affidati a Matt Damon ed Edward Norton, all’epoca ancora in erba.
A completare il quadro dei personaggi principali de Il giocatore c’è un John Malkovich in formissima e nel ruolo del gangstar Teddy KGB, il quale tallona i due ragazzi protagonisti. Nel film fa la sua comparsa anche Johnny Chan, allora campione di poker.
Frasi dal film Il Giocatore:
Se non riesci ad individuare il pollo nella prima mezz’ora di gioco, allora il pollo sei tu
Mike McDermott, citando Thomas “Amarillo Slim” Preston
Febbre da cavallo
Febbre da cavallo ci ha messo anni per trovare la sua lenta e continua ascesa, fin tanto che è diventato un vero cult della commedia all’italiana, è un film del 1976, diretto da Steno. Si tratta della pellicola che ha lanciato tra le braccia del grande pubblico sia Gigi Proietti che Enrico Montesano.
I protagonisti principali di Febbre da cavallo sono tre amici con la passione per le scommesse ippiche intenti nell’inventare stratagemmi e raggiri di ogni genere per raccogliere il denaro da dedicare alla loro passione. Ad un certo punto del film, arrivano a truccare una corsa!
Un vero cult del rapporto dell’italiano con la scommessa sportiva, il tutto in un’ambientazione romana dai tratti fumettistici e caricaturali, oltre che popolata da “figure goliardiche che si alleano per non deprimersi”. Il sequel? Febbre da cavallo – La Mandrakata.
Frasi dal film Febbre da cavallo:
È un whisky maschio senza raschio!
Bruno Fioretti, ‘Mandrake’ (Gigi Proietti)
Questa è la più grossa… mai sentita da quanno l’omo inventò er cavallo!
Armando Pellicci, ‘Er Pomata’ (Enrico Montesano)
Casinò Royale
Un’impronta italiana la troviamo anche in questo splendido film del 2006, a cui ha preso parte anche Giancarlo Giannini. In Casinò Royale però, il ruolo di protagonista, quello di James Bond, è interpretato da Daniel Craig. Fondamentalmente il gioco delle scommesse è più volte tirato in ballo in una sceneggiatura che sa più che altro di un film d’azione. E così, il buon James Bond, tra un’avventura e l’altra, trova anche il tempo per una partita a poker!
Frasi dal film Casinò Royale:
A poker non giochi con le carte che hai in mano, ma con la persona che hai di fronte
James Bond
Arroganza e consapevolezza raramente vanno a braccetto
M.
Rain man – L’uomo della pioggia
Uscito nel 1988, nel 1989 Rain man è stato vincitore dell’Orso d’Oro al Festival internazionale del cinema di Berlino. Un film commovente, che è riuscito nell’impresa di aggiudicarsi ben quattro premi Oscar: miglior film, miglior regia, miglior attore protagonista e miglior sceneggiatura originale.
Rain Man (L’uomo della pioggia) è stato diretto da Barry Levinson e nei panni dei due protagonisti principali vede protagonisti Tom Cruise e Dustin Hoffman, interpretazioni da urlo! La trama di Rain Man è davvero curiosa! Charlie Babbitt è un venditore d’auto che alla morte del padre scopre che l’unico erede del patrimonio familiare è suo fratello maggiore Raymond, un uomo affetto da autismo e che non ha mai conosciuto.
Sentitosi tradito dal genitore e indebitato sul lavoro, decide di sequestrare Raymond dalla clinica psichiatrica di Wallbrook in cui è ricoverato nella speranza di diventarne il tutore e quindi prendere possesso del patrimonio paterno. Dotato di una straordinaria intelligenza e di una memoria fotografica impeccabile, sarà proprio Raymond ad aiutare suo fratello Charlie a vincere sui tavoli di blackjack e ad estinguere il suo debito.
Frasi dal film L’uomo della pioggia:
Charlie Babbit (Tom Cruise), Raymond Babbit (Dustin Hoffman) e Iris (Lucinda Jenney)
Charlie: “I casinò hanno una regola: non amano perdere. Non devi mai far vedere che stai contando le carte. Questo è il peccato originale, Ray”.
Raymond: “Contare le carte è cattivo”.
Charlie: “Sì”.
Raymond: “Vorrei portare la macchina sul viale d’ingresso”.
Charlie: “Se non fai vedere di contare le carte, potrai guidare la macchina dove ti pare”.
Dopo Raymond incontra Iris, la prostituta che lo abborda al bar del casinò.
Iris: “Che state facendo a Las Vegas?”.
Raymond: “Contiamo le carte”.
Iris: “Contate le carte?”
Raymond: “Contiamo le carte”.
Iris: “Interessante”.
Raymond: “Contiamo le carte”.
Iris: “Ho capito che contate le carte, cos’altro fate?” .
Raymond: “Prendi dei farmaci?”.
Charlie Babbit (Tom Cruise) e Raymond Babbit (Dustin Hoffman)
Charlie: “Ascolta Raymond. Non so se avrò ancora l’occasione di parlarti. Vedi quello che succede… Il Dr Bruner tiene molto a te, e probabilmente ti riporterà all’istituto. Lo sai?”
Raymond: “Sì”
Charlie: “Quando ti ho detto che dobbiamo stare sulla stessa strada intendevo che dobbiamo restare in contatto. Voglio essere tuo fratello”.
Raymond: “Sono un ottimo guidatore”.
Charlie (ridendo): “Voglio essere tuo fratello”.
Raymond: “C-H-A-R-L-I-E. C-H-A-R-L-I-E, il mio migliore amico!”.
California Poker
California Poker (California Split) è un film del 1974 meno conosciuto e diretto da Robert Altman. La trama di questo film sulle scommesse però è interessantissima e sembra quasi velare un tentativo di offrire una morale (tra l’altro condivisibile) a tutti gli scommettitori.
Un giornalista appassionato delle scommesse incontra in una sala da gioco uno sfaccendato, diventano amici e dopo aver venduto i loro pochi possedimenti, decidono di partire alla volta di Reno (Nevada) per tentare la fortuna nei casinò. In una sola serata riescono a vincere 82 mila dollari, ma si accorgono con amarezza che giocare è più interessante che vincere!
Poker Generation
Uscito nel 2012 e diretto da Gianluca Minigotto, è un film non accolto benissimo dalla critica. Poker Generation ripercorre la storia di Filippo Candio, un ragazzo originario della Sardegna, trasferitosi a Milano e diventato giocatore di poker.
Frasi dal film Poker Generation:
…e dovrai sapere che perdere non è sempre il contrario di vincere!
Joyce (Claudio Castrogiovanni)
Tu tieniti quello che hai che io mi prendo tutto quello che posso!
Tony (Andrea Montovoli)
E comunque, non è il poker che ci ha salvato la vita… è la vita che è una… di partita!
Filo (Piero Cardano)
La stangata
La stangata (The Sting) è un film del 1973 diretto da George Roy Hill, vincitore di 7 premi Oscar tra cui quello al miglior film. Nel 2005 è stato scelto per la conservazione nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.
La stangata è il secondo film in cui Paul Newman e Robert Redford recitano insieme diretti da George Roy Hill, un film di grande successo, considerato da molti appassionati di cinema, come il film sulle scommesse più bello di sempre.
La trama de La stangata? Ad un certo punto del film, i due protagonisti organizzano una “stangata” ai danni del gangster Lonnegan, creando una finta agenzia di scommesse diretta da Gondorff (sotto lo pseudonimo di Mr. Shaw), in cui viene fatto credere al boss di poter vincere facilmente delle ingenti somme di denaro grazie a informazioni riservate fornitegli da Hooker.
Frasi dal film La stangata:
È inutile essere un artista se devi vivere come un impiegato
Henry Gondorff
Quindi per seguire il proprio cuore, uno deve fare la cosa sbagliata
Henry Gondorff
Ocean’s Eleven – Fate il vostro gioco
Ocean’s Eleven è un film del 2001 diretto da Steven Soderberg a cui sono seguiti ben due sequel, ma in realtà si tratta di un remake della pellicola Colpo grosso del 1960. Nei panni dei protagonisti e al posto dei predecessori Frank Sinatra e Dean Martin, recitano George Clooney e Brad Pitt, accompagnati da altre stelle di Hollywood come Julia Roberts, Matt Damon ed Andy Garcia.
Frasi dal film Ocean’s Eleven:
Io non credo nella debolezza… costa troppo
Saul
Devi correre prima di camminare
Danny [a Linus]
Inverti la frase
Rusty
21
21 è un film del 2008 diretto da Robert Luketic, ispirato alla storia vera del MIT Blackjack Team, un gruppo di studenti del MIT che tra il 1980 ed il 1990 sbancò numerosi casinò ricorrendo al metodo del conteggio delle carte nel blackjack, un metodo poi proibito negli stessi casinò. Nel cast spicca Kevin Spacey nel ruolo del professore di matematica Micky Rosa, anche lui esperto di carte.
Frasi dal film 21:
21 vittoria, grande baldoria!
Ben Campbell (Jim Sturgess)
Ricordati: a Las Vegas puoi diventare quello che vuoi…
Jill Taylor (Kate Bosworth)
Chi è peggio di un perdente? Chi non ammette di aver sbagliato
Micky Rosa (Kevin Spacey)
La gente è in preda alle emozioni. A te… non deve succedere
Ben Campbell (Jim Sturgess)
Dov’è finito il ragazzo di 300 mila dollari e poi smetto?
Jill Taylor (Kate Bosworth)
Tieni sempre conto del cambio di variabile
Micky Rosa (Kevin Spacey)
Two for the money – Rischio a due
Two for the money è un thriller diretto nel 2005 da D.J.Caruso e interpretato da Al Pacino, racconta il pericolo delle scommesse quando non si gioca consapevolmente. Si tratta infatti di uno di quei film sulle scommesse, che può essere utile a ricordare sempre che il gioco dei pronostici è un gioco!
Frasi dal film Rischio a due:
Se vuoi qualcosa da me, devi strapparmelo dagli artigli…
Walter Abrams (Al Pacino)
Il tuo problema non è scommettere, è questo bisogno che hai di provare qualcosa per convincere te stesso che esisti. Questo è il problema
Walter Abrams (Al Pacino)
La grande scommessa
La grande scommessa è un film sulle scommesse, ma soprattutto, sulla crisi finanziaria della fine degli anni 2000, la cui previsione era stata oggetto di una eccezionale scommessa. Il film è più che altro una provocazione.
Frasi dal film La grande scommessa:
Ditemi la differenza tra stupido e illegale e faccio arrestare mio cognato!
Runner Runner
Runner Runner è una pellicola del 2013 dedicata al gioco d’azzardo on line, diretto da Brad Furman e con Ben Affleck tra gli interpreti. Richie Furst è un brillante studente dell’Università di Princeton, dalle grandi facoltà intellettive ed esperto matematico. La sua vita si complica quando nel tentativo di aumentare urgentemente il suo fondo per gli studi, si fa truffare da un sito di poker on line illegale.
Frasi dal film Runner Runner:
Sono stato truffato sul tuo sito… ho le prove
Richie Furst (Justin Timberlake)
Felice e vincente
Felice e vincente è una commedia statunitense del 1989 che racconta la storia di un fortunatissimo scommettitore. Una trama a dire il vero un po’ troppo in stile “Il grande sogno americano”.
E io mi gioco la bambina
E io mi gioco la bambina (Little Miss Marker) è una commedia del 1980 diretto da Walter Bernstein e che vede Walter Matthau nei panni di uno scorbutico gestore di una sala scommesse; tra gli attori spiccano anche Tony Curtis e Julie Andrews. Questo film sulle scommesse è il remake di Little Miss Marker, un film del 1934 diretto da Alexander Hall che aveva come interpreti Adolphe Menjou e Shirley Temple.
Frasi dal film E io mi gioco la bambina:
La crema delle creme sa sempre quando viene fregata dalla pasta frolla!
Tristezza Jones (Walter Matthau)
40.000 dollari per non morire (The Gambler)
Un film del 1974, diretto da Karel Reisz e scritto dall’esordiente James Toback. Il ruolo di protagonista fu affidato a James Caan, che poi ricevette una nomination ai Golden Globe. 40.000 dollari per non morire (The Gambler) è la storia di un professore di inglese di New York, amato dai suoi studenti, che durante il percorso del film, permette di inquadrare cosa significa gioco consapevole. Nel 2012 è uscito il remake, The Gambler.
Al bar dello sport
Assolutamente fuori classifica Al bar dello sport, il film del 1983, diretto da Francesco Massaro e con protagonisti Lino Banfi, Jerry Calà e una giovanissima Mara Venier. È sicuramente il film italiano più amato dagli appassionati di scommesse sportive e pronostici sul calcio in Italia. Protagonista del film è zio Lino, interpretato da Lino Banfi, che ad un certo punto della narrazione, si ritrova a fare 13 grazie all’anomala fissa (il “2” di Juventus – Catania) suggeritagli dall’amico muto, di nome Parola.
Questo splendido film sulle scommesse prosegue e si conclude a furia di colpi di scena, i soldi vinti verranno subito tutti persi da Parola, che però, tra le varie peripezie e le rispettive sorprese conseguenti, alla fine della storia, comincia miracolosamente a parlare.
Frasi dal film Al bar dello sport:
Guarda, si vede tutto il mondo da qui, si vede, ah ah… Monte Bianco… Monte Rosa… Montepremi… Haaaaaaahahaha! Montepremi! Diciotto miliardi di montepremi!
Lino (Lino Banfi)
Avrei fatto 13, ma ho fatto 12. Non fa niente… Chi si accontenta gode e io sto godendo! Aaah!
Lino (Lino Banfi)
E se la vostra curiosità non è stata ancora sofddisfatta e avete voglia di una panoramica anche più completa dei film con tema il gicoo, potete scoprire le recensioni e il riepilogo di tutti i film sulle scommesse.